Coppia

In un contesto come quello odierno dove la sessualità è fluida, ancora crea un certo sconcerto il cuckolding.

Su ciò ha un peso importante la sovrastruttura sociale di matrice monogamica insita nel nostro paese, compresa un’accettazione di un tradimento condiviso che non rientra nella comune e benpensante dinamica del “si fa ma non si dice”.

Eppure, i cuckold in Italia esistono e sono attivi, molteplici, così come lo sono in tutto il resto del mondo.

Non deve sorprendere, né scandalizzare tale gioco di coppia: è solo una delle tante sfumature della passione umana. È così che deve essere intesa.

Che cos’è il cuckolding

Per chi è un po’ a digiuno di termini tecnici e/o non sa esattamente a cosa si fa riferimento quando parliamo di cuckolding, facciamo un passo indietro e partiamo dall’abc.

Il significato di cuckold si perde un po’ nella notte dei tempi, tant’è che certa letteratura afferma che esiste il cuckoldismo da quando esiste il matrimonio.

Ma, dunque, cos’è il cuckolding? E un cuckold?

Il cuckold è un marito che si eccita nel vedere la propria moglie (sweet) andare a letto con un altro uomo (bull). Questo, in sintesi, il significato di cuckolding, ma è da precisare che esistono differenti variazioni sul tema circa l’argomento, che avremo modo di esplorare più avanti.

Il termine cuckold, così come lo conosciamo oggi, è di chiara derivazione inglese, afferente agli ambienti del BDSM. Letteralmente significa “cornuto”, ma in tal senso risulta essere riduttivo per descrivere appieno una dinamica di coppia così aperta.

Più corretta è l’assonanza con cucuault, un termine derivante dal francese medievale traducibile come “cuculaccio”. Tale idioma fa riferimento alla femmina del cuculo e al suo comportamento, ovvero al fatto di avere molteplici compagni nella vita e di deporre le uova nel nido di altri uccelli.

Se facciamo riferimento alla versione francese, di certo ci avviciniamo molto di più alla comprensione del cuckolding.

Al di là delle varie terminologie comuni, è bene precisare che la psicologia clinica adotta un altro termine ben specifico: triolagnia. Tale parola deriva dal greco antico: τρεῖς, treîs, «tre» e λαγνεία, lagneía, «coito, lascivia».

Come capire di essere cuckold

Non è sempre immediato capire certe cose, specie se si frequentano ambienti convenzionali e non si ha alcuna dimestichezza con l’ambito BDSM, al quale il cuckolding afferisce.

Essere cuckold è un qualcosa che nasce da dentro, che può ravvisarsi in determinate situazioni che fanno scattare quel “campanello di allarme”, che ci indica una strada da percorrere.

Ad esempio, chi prova eccitazione nell’immaginare la propria donna con un altro uomo anziché preoccuparsi del tradimento in sé, è molto probabile che sia un cuckold.

Il consiglio per andare al fondo della questione è quello di confrontarsi con qualcuno più esperto, come un cuck o un bull già attivo da tempo. E, di conseguenza, confrontarsi con la propria partner per capire se tale dinamica può essere adatta alla coppia.

Naturalmente, lo step successivo è quello di scendere in campo e sperimentare, perché è quella la vera prova del nove.

Oltre ai locali a tema, che hanno i loro limiti obiettivi, sono molte le community online e i siti web specializzati in incontri cuck alle quali fare riferimento, come www.coppiacuckold.net, una delle più vivaci del panorama italiano, che riunisce coppie e bull nostrani con i quali fare amicizia e sperimentare.

Trovare le persone giuste con le quali provare un’esperienza di cuckolding diventa così più semplice e sicuro, ma soprattutto “tranquillo”, perché si può procedere con il proprio ritmo senza che l’ansia di una serata volga al termine e ci si bruci ogni possibilità.

La prospettiva sessuale di una coppia cuck: è un mero tradimento?

C’è, spesso, molta confusione intorno alle coppie cuck, perché spesso il cuckolding viene bollato sempre come un tradimento, sebbene concordato e consenziente.

Posto che in ogni dinamica BDSM c’è sempre la consensualità piena delle parti, ridurre ad un semplice tradimento un percorso erotico, sessuale e psicologico così intenso è davvero un errore grossolano.

Anche perché non è il tradimento in sé ad essere protagonista, ma il cuck: l’essere cuckold ingloba in sé un alto tasso di protagonismo.

Ai profani potrebbe non sembrarlo, ma gli uomini cuckold (o le donne cuckold, come vedremo) sono i protagonisti intrinseci e/o plateali di ogni rendez-vous.

Per spiegare meglio tutto ciò, dobbiamo necessariamente precisare che esistono due diverse tipologie di cuckolding:

  • coppia lui cuck;
  • donna cuckold.

Coppia lui cuck

È quella più comune, contraddistinta dagli uomini cuckold, ovvero da mariti che desiderano vedere la propria moglie che va a letto con un altro uomo.

L’altro, il bull, può essere scelto da entrambi i coniugi oppure essere una selezione esclusiva del marito o della moglie.

Ancora, il marito può assistere all’incontro, essere parte passiva osservando la scena e masturbandosi. Oppure divenire parte attiva, invitato a partecipare all’atto sessuale oppure coinvolto in dinamiche di sottomissione e umiliazione.

Ovviamente, niente avviene senza il consenso fra tutte le parti in gioco.

Donna cuckold

Le coppie dove c’è la donna cuckold (chiamata cuckquean o cuckqueen) non differiscono in nulla, se non nel fatto che è la moglie che “presta” il marito ad un’altra donna (cuckcake).

Le dinamiche sono identiche a quelle appena descritte per gli uomini cuckold, caratterizzate dalla stessa potenza trasgressiva e psicologica.

C’è da precisare, però, che le coppie dove c’è una donna cuckold sono un po’ più difficili da trovare, rispetto alle altre.

Non c’è un motivo reale per spiegare ciò, molto probabilmente si tratta solo di una questione numerica.

Di certo, cercare online una cuckquean può essere un modo molto più efficiente, proprio data la loro scarsità. Ed è per questo che può tornare utile un elenco di siti per cuckold come quello proposto da qui, dal sito Libertaria.it, così da tenere sempre sotto mano una lista alla quale fare riferimento per trovare coppie, uomini e donne cuck con le quali giocare.

Un’analisi psicologica

In tutte le pratiche BDSM, la psicologia ha un’importanza determinante, perché sono le emozioni che proviamo dentro a dare forma alle fantasie e alle voglie erotico sessuali.

Se ci soffermiamo un attimo sulla psicologica del cuckold, possiamo scoprire anfratti peculiari della mente, giochi complessi, conditi da emozioni sempre forti, sempre diverse.

Sì, perché è la psicologia del cuckold stesso ad essere complessa: in un solo incontro si scatenano molteplici dinamiche tutte differenti l’una dall’altra, ma tutte sfociano in un’irresistibile erotismo polifunzionale.

Riducendo ai minimi termini, possiamo dire che abbiamo 5 differenti e principali emozioni e dinamiche in ballo:

1. Eccitazione

È quella legata all’evento in sé, al vedere la propria moglie (o marito) legata nell’atto sessuale ad un altro uomo. Qui il voyeurismo è intrinseco, così come lo è l’esaltazione che giunge dal vedere la propria donna così desiderata da altri. Inoltre, l’eccitazione può diventare anche fisica, allorché l’uomo cuckold si masturba o viene invitato a partecipare ad un triangolo sessuale.

2. Paura

La paura è un potente adrenalinico, questo è ben noto. Nel cuckold la paura assume più sfumature, da quella di sentirsi (e vedersi) da meno del bull nelle proprie prestazioni sessuali, a quella di temere che fra bull e sweet possa nascere un sentimento. Ancora, la paura può essere associata alla negazione delle proprie pulsioni, ovvero quando al cuck viene impedito di masturbarsi e/o di assistere all’atto, magari lasciato nella stanza accanto a sentire solo i rumori dell’evento.

3. Gelosia

Al pari della paura, anche la gelosia alimenta in modo esponenziale l’adrenalina e, di conseguenza, l’eccitazione. Qui la gelosia è rivolta sia alla moglie, che al bull. Alla prima per ovvi motivi, al secondo più per un fatto di antagonismo fisico: non è raro che un bull venga scelto anche per le sue qualità fisiche superiori a quelle del cuck, sia a livello meramente muscolare, che genitale.

4. Manipolazione

Per chi non è avvezzo alle pratiche BDSM, questa della manipolazione può risultare una dinamica non pertinente. Invece, va precisato che nella coppia lui cuck (o lei cuck), chi domina in maniera costante è proprio il marito. Ogni azione, ogni gesto, lo stesso godimento sono in realtà uno spettacolo privato e personale dedicato al cuckold: sweet e bull operano in tandem non tanto per soddisfare le proprie emozioni erotico sessuali, ma per favorire quelle del marito. Anche la scelta del bull è, di fatto, una manipolazione del gioco, e neanche troppo velata.

5. Sottomissione

Sottomissione e umiliazione devono essere intesi come parte del gioco, in quanto sono sempre consensuali. Il marito è (può essere) deriso, sottomesso e/o umiliato dalla coppia di amanti come parte integrante del gioco: non è mai in forma meramente di sfida o di offesa, anzi. Ancora una volta, gli amanti sono lì a prodigarsi per dare soddisfazione alle fantasie e ai desideri del cuck.

Come si evince, la psicologia del cuckold è assai complessa e quanto menzionato è solo una parte della realtà. Ogni coppia è a sé e decide in piena libertà e consapevolezza come dare forma al proprio gioco erotico e sessuale.

Statistiche sull’argomento

Parliamo di numeri, per finire.

Per ciò che concerne i cuckold in Italia, non esistono statistiche ufficiali in merito. Ciò non ci sorprende, considerato che parliamo di una pratica non convenzionale e da tenere “silenziosa”.

Ma basta cercare su Google le parole “cuckold in Italia” per avere, di ritorno, la bellezza di 122 milioni di risultati: un dato che la dice davvero lunga.

Per quanto riguarda le statistiche relative all’interesse per il cuckolding nel mondo, non possiamo non fare riferimento ai dati di Pornhub.

Dalle statistiche del sito, relative al 2022, possiamo notare che le ricerche per video hot sul tema cuck e cuckold sono aumentate del +18%, rispetto all’anno precedente.

Sorprendenti, invece, i dati relativi alle ricerche di cuckquean, aumentate del +130%, rispetto al 2021. Negli States, in particolare, le ricerche per reverse cuckold (un altro nome delle cuckquean) sono aumentate del +396%.

Tutto ciò è sintomatico della grandezza della diffusione di questa dinamica nell’ambito delle fantasie sessuali che, potenzialmente, può essere traslata alla sfera personale e di coppia, sperimentando il cuckolding fra le proprie mura domestiche.